VINCENZO IZZO, 24 ANNI, GIOVANE IMPRENDITORE CAMPANO. LA PASSIONE E LA CONTINUA RICERCA DELLA QUALITA' NEL SETTORE DELLE PORTE E DEGLI INFISSI

Riceviamo e pubblichiamo la lettera e il racconto di un giovane del sud, un imprenditore campano che si è fatto strada da solo nel mondo degli infissi, accompagnato dalla passione e senza mai perdere di vista la qualità nei prodotti e nei rapporti con la clientela

Cari lettori,

mi chiamo Vincenzo Izzo, ho 24 anni e sono il titolare della “Izzo Infissi” con sede a Benevento. Sono figlio d'arte (mio padre è nel settore degli infissi da ormai più di 20 anni ed è titolare di un'impresa che si occupa di posa in opera) e all'età di 15 anni ho cominciato a lavorare durante il periodo estivo, presso la Mp Infissi srl, un'azienda leader nazionale per la produzione dei sistemi misti che attualmente commercializzo nel mio show room, dove mio padre era dipendente; un'azione antivagabondaggio studiata a pennello da mia madre per evitare di rimanere in casa senza far niente nell’intero  periodo delle vacanze scolastiche. Tra me e gli infissi è stato amore a prima vista. Ricordo ancora il primo giorno di lavoro quando  mi è stato consegnato il badge ( che ancora conservo gelosamente nel mio portafoglio), il flessometro e le scarpe antinfortunistiche. Il mio reparto era quello dei prodotti finiti e in particolare al centro C30. Le barre di alluminio dopo essere state tagliate arrivavano nel mio centro di lavoro per essere siliconate e assemblate attraverso la cianfrinatrice. Rimasi meravigliato dall'organizzazione di quell'azienda e decisi di lavorare l’intera stagione estiva ed anche quelle successive. Sapevo che quell'azienda mi avrebbe fatto crescere ed ero orgoglioso di essere anche io un dipendente della Mp Infissi. Dopo il diploma fui assunto a tempo indeterminato ma lavorai come dipendente solo 2 anni. Nel 2008, infatti, mi licenziai perchè avevo vinto un concorso nella pubblica istruzione a Montepulciano di Siena, ruolo che ho rifiutato dopo qualche mese perchè non mi gratificava professionalmente.

Un'esperienza unica che mi ha fatto crescere e mi ha fatto incontrare numerose persone, tra le quali, Gerardo Guida, gestore di vari alberghi che mi ha insegnato l'arte dell'imprenditore commerciante.

Ritornato a Benevento nel Luglio 2008, dovevo decidere cosa fare da grande e se è vero che il primo amore non si scorda mai, ritornai a pensare agli infissi ma in un modo tutto diverso, cominciai a pensare che era il caso di aprire un'attività giovane e dinamica ma allo stesso tempo seria ed affidabile che si occupasse della commercializzazione e della posa in opera degli infissi, porte e quant'altro riguardava le chiusure. Ho cominciato a telefonare tante aziende produttrici per capire la loro offerta cercando di mettere in secondo piano il prezzo per puntare la mia attenzione sulla qualità, sull'assistenza e sui servizi. Dopo una lunga e dura selezione ho avviato la mia attività a San Leucio del Sannio il primo settembre 2008 che, con il supporto tecnico-professionale di mio padre, ha cominciato ad imporsi sul mercato a piccoli passi. La partenza è stata dura, era difficile far capire a chi entrava nel nostro show room il rapporto qualità-prezzo. Molti guardavano solo il totale senza dar alcun conto alla qualità, ma sapevo che quella intrapresa era la strada giusta, non avrei mai accettato il compromesso di commercializzare prodotti di basso valore pur di racimolare qualche euro. Comincio a fare i primi lavoretti, dopo pochi mesi arriva il primo cantiere, entra nel mio show room un certo Mario Lepore di San Leucio del Sannio e comincia a parlare di qualità. Non mi sembrava vero, qualcuno era entrato senza chiedermi prezzi ma parlando soprattutto di qualità, di posa in opera, di trasmittanza termica prima di guardare l'ultima pagina dove era scritto il totale.

Ricordo ancora quando venne a chiudere il contratto e mi disse: “il tuo prodotto ha superato il mio test”. Il cantiere ancora oggi si impone all'ingresso di San Leucio del Sannio e ogni volta, passando, lancio una piccola sbirciatina con un sorriso d'orgoglio; di tanto in tanto mi fermo per un piacevole caffè in sua compagnia, anche perché è diventato uno dei miei principali promotori. Dopo due anni di attività mi sono trasferito a Benevento in una delle zone più commerciali della nostra provincia per una visibilità costante per i potenziali clienti. Ho vissuto momenti indimenticabili grazie al mio lavoro, molte sono state le persone che mi sono state vicine in questi anni, i miei clienti sono diventati i miei confidenti, il mio parametro con il quale mi confronto ogni giorno e molti di loro sono diventati miei amici e miei principali promotori. Sto continuando a portare avanti un discorso di qualità, voglio che i miei clienti, come me, prima di guardare al prezzo devono guardare a cosa gli sto offrendo. Ho imparato che bisogna crederci prima di tutto, che la qualità e la serietà vanno sempre avanti, io ce la sto mettendo tutta, so di non essere il primo ma che ho le giuste potenzialità per diventarlo... e se non dovessi riuscirci, almeno ci ho provato.

Con grande piacere annuncio anche al portale "Giovani del Sud"  l’inizio di un nuovo percorso informativo dal titolo “ediliziando”. Si tratta della mia nuova rubrica, con cadenza mensile, dedicata al settore edile e soprattutto al comparto infissi e porte. Un modo per farsi conoscere, al passo con il mondo della comunicazione ed anche per informare lettori e addetti ai lavori sulle importanti novità nel settore.
I primi mesi del 2011 hanno presentato un lieve incremento delle vendite soprattutto per quanto riguarda la messa in sicurezza e la riqualificazione energetica della casa. Sono ancora molti i cittadini che vengono motivati all'acquisto di nuovi infissi grazie alle detrazioni del 55% sull'irpef che, come reso noto da Giampaolo Valentini dell'ENEA, in 4 anni sono stati realizzati un milione di interventi per un totale parziale di 11,1 miliardi di euro grazie a questo decreto. Per chi non lo sapesse il 2011, quindi, resta l'ultimo anno utile per poter accedere a tali detrazioni. Dando uno sguardo ai processi economici e di compravendita, la crisi sta trascinando dietro di sé un mercato che cambia. Oggi il cliente cerca un prodotto di qualità che gli assicura il mantenimento qualitativo nel tempo. Scompare l'affarista di turno per dare spazio ad un cliente che, anche grazie ad Internet, entra nello show room preparato e determinato su ciò che desidera acquistare. La preparazione e l'aggiornamento degli addetti alla vendita e dei posatori è quindi indispensabile per un'azienda che vuole crescere e farsi spazio in un mercato in continua metamorfosi.