TIFARE NAPOLI LONTANO DA NAPOLI. UNA SERA ALLO STADIO CON IL PRESIDENTE DE LAURENTIIS, CON IL PROF. ANTONIO GIORDANO E UN GRUPPO DI AMICI PROFESSIONISTI CHE LAVORANO FUORI CITTA’

10.03.2012 19:26

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Napoli non si dimentica facilmente. Se poi all’amore per Partenope si aggiunge anche quello per la squadra di calcio diventa  quasi impossibile rompere questo cordone ombellicale, nonostante i numerosi problemi e le mille contraddizioni che purtroppo condizionano e caratterizzano ancora questa città. Ma già da qualche tempo si respira un’aria diversa, di volontà di cambiamento e si avverte un clima del tutto nuovo, in particolare dal giorno in cui il Napoli è stato riportato in vita dall’imprenditore-presidente Aurelio de Laurentiis garantendo un sogno possibile ai napoletani e viaggiando nelle zone alte delle classifiche nazionali ed internazionali.

Il napoletano Antonio Giordano , ricercatore, oncologo e scienziato di fama mondiale, direttore dello Sbarro Institute di Philadelphia per la lotta al cancro, è la testimonianza che anche oltreoceano,  lontano da casa, si può tifare Napoli con la passione di sempre.

In occasione della gara di campionato Napoli-Cagliari il prof. Giordano ha incontrato il presidente del Napoli Aurelio de Laurentiis con un gruppo di amici professionisti, impegnati in diversi campi della società civile e lontano dal capoluogo partenopeo dove sono nati e cresciuti. Tra questi il professor Gennaro Ciliberto, ordinario di Biologia molecolare all'Università Magna Graecia di Catanzaro, da poco nominato nuovo direttore scientifico dell’istituto Pascale, l’ing  Ferdinando Chiaromonte, l’imprenditore Acquaviva e il giornalista e autore tv Lello La Pietra

“E’ nato tutto per caso – racconta il prof. Giordano – sono tornato a Napoli per qualche giorno e mi ero promesso di portare un saluto al presidente De Laurentiis che come sempre è stato cortese ed accogliente invitando me ed altri amici allo stadio. In questo momento il Napoli rappresenta forse l’unico punto di riferimento e di vanto per i napoletani, ma potrebbe essere anche un buon punto di partenza per il riscatto di questa città dove le potenzialità restano volutamente nascoste. Sono sensibili a tutto ciò anche le istituzioni, gruppi di intellettuali e professionisti e potrebbe essere la volta buona. Sarebbe bello cogliere questa occasione – ha concluso Giordano – per promuovere una nuova associazione che dia lustro al lavoro del presidente De Laurentiis anche in altre regioni d’Italia e all’estero, un gruppo di professionisti tifosi del Napoli, ma purtroppo lontano da Napoli”.

Al termine della gara De Laurentiis ha salutato tutti dichiarandosi contento non solo per il risultato (6 a 3 contro il Cagliari), ma soprattutto perché la presenza allo stadio di napoletani venuti da fuori ha portato bene, davvero bene!

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