POESIA, COLORI, FANTASIA E CREATIVITA', UN COCKTAIL DI 4 PAROLE PER DARE VITA AD UN GRUPPO MUSICALE. COSI' NASCONO I "BETTER PLACE"

20.06.2013 11:06

di ALESSIO ARCALENI

 

Nulla è lasciato al caso, a partire dal nome del gruppo, BETTER PLACE. La musica è studiata nei minimi particolari, partendo dal titolo del loro primo album di inediti “Lentamente”. Sul proprio sito www.bettermusic.it dichiarano che il gruppo nasce dalla fusione di quattro parole, poesia, colori, fantasia e creatività.

Luca Floridi (voce e tastiere), Marco Floridi (Batteria), Mattia Lassi (Basso), Fabio Zini (Chitarra), un gruppo giovane, ma allo stesso tempo talentuoso, con un forte entusiasmo e passione per la musica. Il loro primo incontro nasce quasi per caso, ma il feeling tra i quattro giovani musicisti è impercettibile così nel novembre del 2011 si mettono subito al lavoro, confrontando i propri linguaggi musicali, dal pop, funky, jazz e molto altro, che gli permettono di avere una visione più ampia per le creazioni. Così nasce il lavoro discografico “Lentamente”, nell’ ottobre 2012.

 

A distanza di circa otto mesi dall’uscita del vostro primo album, quali sono le vostre conclusioni?

 

Luca Floridi

Ci sono tante cose positive su cui riflettere e lavorare nel futuro. 

Naturalmente non ci aspettavamo delle vendite astronomiche, ma avevamo la voglia di esordire per esportare un “vestito” tutto nostro che fosse come un impronta legata ai Better Place.
Ci siamo ingranditi strada facendo, ottimizzando Facebook, twitter, un portale dove vendere le proprie canzoni.

 

Mattia Lassi

Sono state positive tutte le sfaccettature che possono sembrare negative, che ci hanno aperto gli occhi e fatto fare esperienza di crescita.

Dalle “canate”, le porte chiuse in faccia, perchè non sono state e non saranno sempre tutte rose e fiori, ed averli trovati subito è stato molto produttivo e ci ha fortificati. 
Fabio Zini

E c rediamo ancora nella promozione di questo disco, nonostante le già tante soddisfazioni avute.

 

 

Ma siete già al lavoro con nuovi inediti?

 

Fabio Zini

Cose nuove vengono quotidianamente, ed è controproducente pensare solo al nuovo.
Vogliamo creare il nuovo, portando avanti un lavoro già fatto in cui crediamo infinitamente. 


Luca Floridi

Strada facendo abbiamo riflettuto; abbiamo fatto un lavoro dove abbiamo versato sudore, tanti sacrifici, ore e ore di prove e anche soldi, e ci siamo chiesti: è giusto abbandonarlo così?

Abbiamo pensato di no e cercheremo di portarlo avanti, per le persone a cui piace la nostra musica e per chi non ci ha ancora ascoltato, cercando di lasciare la famosa impronta “Better Place”.

Mattia Lassi

Solamente avere più di 500 fans su facebook, per noi è già una bella soddisfazione, perchè non sono solo amici, ma anche persone che ci hanno ascoltato e che hanno gradito la nostra musica. Dobbiamo andare avanti anche per loro.

 

 

Quali sono le vostre influenze musicali?

 

Marco Floridi

Ognuno di noi ha le proprie influenze, siamo tutti influenzati.....(scatta la risata di tutti)

La cosa bella è che l'influenze musicali di ognuno di noi, viene messa in ogni pezzo alla fine.

Mattia Lassi

è difficile dire influenza, ascoltando un po' di tutto.                                                                    

Luca Floridi

E' quella la nostra forza.Essere fuori dagli schemi.

Quello che ho imparato dagli insegnanti è che quando componi, arrangi, ti devi isolare, ma senza tralasciare allo stesso tempo, quello che ascolti, trovando delle idee così vaste da poter dire “facciamo così”, e di conseguenza non è detto che tutto piaccia.

Fabio Zini

Dobbiamo pensare a non darsi limiti di fantasia, ma allo stesso tempo mantenere la prorpia identità.

Mattia Lassi

E tutto deve nascere naturale senza troppe ricerche.Ogniuno di noi, anche chi non fa musica, si porta dietro un bagaglio musicale non indifferente, ascoltando musica ovunque, alla radio, nei supermercati, a acasa, al lavoro, insomma dappertutto.

Marco Floridi

Si vede poi nella scaletta che facciamo, partendo dall'hard rock, rock classico, con delle cover, i nostri pezzi che sono funk, insomma c'è una bella varietà di musica.

Luca Floridi

Che in generale hanno un filo conduttore. Essere fuori dagli schemi.

Marco Floridi

Ed uno degli obbiettivi più belli per un musicista, e di conseguenza per noi, e far riconoscere la propria impronta musicale.

Magari un giorno, fuori da un locale dove suoniamo, la gente ci ascolta e dice “ Questi sono i Bettere Place”.

 

Qual è la canzone che rappresenta ognuno di voi, singolarmente, e quale tutto il gruppo?

 

Mattia Lassi

“Henna” di Lucio Dalla, è una delle mie canzone preferite, perchè c'è una frase del testo che dice:

“L'amore silenzioso dei pesci che ci aspettano nel mare, forse c'è qualcosa che ci cambierà.Vedi io credo che l'amore è l'amore che ci salverà”.
Perchè credo che il dolore ci cambierà e l'amore ci salverà......
l'apice della vita si raggiunge con l'amore, in tutto, musica, sentimentalmente, al lavoro, ovunque.

Marco Floridi

Forse perchè gli ho sempre ascoltati, ma dico un gruppo, gli EART WIND AND FIRE, e forse la canzone che gli rappresenta maggiormente e cioe “ September”

Fabio Zini

Questa canzone di Lucio Dalla, che non gli avevo mai sentito nominare, mi ricorda un'altra grande canzone “Bold as love” di Jimmy Handrix, forse il mio album preferito, e credo che sia parallelamente la stessa cosa vista con gli occhi di Handrix, l'amore multicolore, l'arcobaleno e ci sento una grande carica, insomma la sento mia.

Luca Floridi

Per me è la TURANDOT di Puccini in “Nessun Dorma”.

Sono quei ricordi, di quando ancora ero nella pancia di mia mamma, che me la faceva ascoltare.
E se l'ascolto tutt'ora, mi da come un senso di ritrno al passato.mi mette armonia, ma allostesso tempo tristezza, e fondamentalmente è un passo importante dell'opera a cantata dauna delle voci, Pavarotti, che ci ha fatto sentire importanti come italiani all'estero.Ed è un testo favoloso e parla anch'essa d'amore.

Ci tengo a precisare, come band, che non siamo di quelli che rigettano la cultura musicale italiana, perchè siamo andati in inghilterra, perchè ci piace il sound british.

Siamo andati in inghilterra per far conoscere la muisca italiana.
Le nostre basi sono fortemente italiane, una rivisitazione di una musica popolare italiana, sotto un punto di vista “british”, più moderno, più europeo.
Si parla tanto di europa unita, ma si percepisce tanto e si esporta poco, questo è il limite.

 

Esperienza inglese: Com’è nata e il rapporto cultura inglese/Italia?

 

Luca Floridi

Sono molto più avanti non solo musicalmente, ma la cultura/visione in generale è molto diversa.

Qui musicista uguale barbone, non hai voglia di lavorare.Lì musicista, uguale artista professionista.

 

La vostra vita privata. Il rapporto con gli amici, le ragazze; E’ cambiato qualcosa?

Tutto il gruppo scherza, vista la presenza di due ragazze di due componenti del gruppo, ma s'intuisce che nulla è cambiato.

 

Mattia Lassi

Se io dovessi considerare amici, il gruppo lo considero amico, ho fatto una scelta e sono contento di questa cosa qui, mi sono affidato ai Better Place come gruppo di amici, perchè è la dimensione in cui mi trovo bene, una famiglia.

 

Quando è prevista l’uscita del prossimo album?

 

Luca Floridi

non saprei.....ma volendo dare una data,fine estate 2014.

 

Che cosa vi sentite di aggiungere sul gruppo, oltre tutto quello che è stato detto e che troviamo scritto?

 

Luca Floridi

E' giusto che ci sia una sorta per così dire di mistero o meglio ancora curiosità.
Quando uno va a cercare e non trova tutto, magari ascolta le canzoni e cerca di capire qualcosa e di conseguenza, magari, possa avere voglia di venire a vederci dal vivo.
Tirar fuori tutto la vedo più come gruppo affermato, dove cominciano a scrivere anche biografie e quant'altro.

È un passo, per noi, da fare successivamente.

 

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