NAPOLI: SPERANZA E DELUSIONE, UN BINOMIO, UN DESTINO

15.03.2012 09:24

di Paolo Papa

NAPOLI, la città che amiamo più di ogni cosa,sembra essere stregata da un destino beffardo che risulta simile ad una strana maledizione. Leggo nel cuore di ogni napoletano quella voglia di ribaltare tale destino, una voglia che, puntualmente delusa, si riaccende ogni volta che si presenta una nuova chance.

E' accaduto tante e tante volte, cosi un uomo politico, classe 1887, come ACHILLE LAURO, nel ventennio fascista presidente del calcio Napoli  e poi grande "ricostruttore" di una citta' distrutta dalla guerra ,speranza di una rinascita sociale e civile,armatore e poi discusso costruttore della Napoli di FRANCESCO ROSI fino ad arrivare negli anni settanta ad essere tra i primi imprenditori delle nuove TV locali (Canale 21) per poi concludere la sua parabola negli anni ottanta con il fallimento di una flotta che venne poi inglobata in quella che sarebbe diventata la MSC attualmente guidata da Aponte. Così Napoli aveva riposto in lui tante speranze di rinascita e cambiamento.....deluse. Il calcio da sempre valvola di sfogo di una citta' sfruttata, di un popolo ricco di una storia poco riconoscente verso se  stesso,un popolo che ha patito sofferenze,fame,ignoranza,questo popolo dignitoso ma spesso tanto rassegnato, nel calcio ha riposto la  possibilità di riscattarsi dai tanti sorprusi che spesso ha subito e così quella speranza ,quella rabbia verso tutti e tutto, quella voglia di vincere si realizzera' tutta e finalmente in quello stadio inaugurato nel 1959, nel SAN PAOLO e per ben due volte 1986/87 e 1989/90 un sogno  diventato realta', ma come tutti i sogni che si avverano spesso dopo il risveglio la realtà può essere peggiore. Cosi' Napoli e' sprofondata pian piano nel degrado civile, politico, sociale fino ad arrivare ai nostri giorni facendoci dimenticare nomi come CARACCIOLO, PALIZZI, MATTIA PRETI, CARUSO, DELLA PORTA, FONSECA, CRISPI, NICOLA AMORE, BOVIO, EDUARDO, TOTO', LOREN...e tanti e tanti altri. La lista sarebbe infinita  e il calcio? Il calcio e' diventato cultura, sottocultura, divinita' da adorare, dopo il PRESIDENTE FERLAINO altri uomini hanno tentato di portare la squadra sul podio nazionale ed internazionale ma con scarsissimi risultati. Ultimo, in ordine di tempo, AURELIO DE LAURENTIS ,uomini sempre ricchi alcuni con la banale ambizione di essere "IL PRESIDENTE" del sogno dei napoletani altri con il desiderio vivo di realizzare tale sogno convinti che "IL GIOCATTOLO NAPOLI" fosse qualcosa in piu' di un punto d'arrivo di una vita da imprenditori. E cosi' siamo arrivati grazie all'impegno ed alla capacità di un Grande Mister come MAZZARRI a sognare ancora una volta in grande! LA CHAMPIONS LEAGUE SI E' FERMATA A STANFORD ma i napletani tutti ancora una volta ci hanno creduto e sperato cosi' come quando hanno votato DE MAGISTRIS, ancora una volta LA DELUSIONE E LA SPERANZA SI SONO ALTERNATE IN UN DESTINO QUASI SCRITTO ...un binomio che Napoli ha imparato a sopportare senza riuscire a oltrepassare quel tunnel che la divide da quel mondo a cui ha sempre ambito ma che ha sempre sfiorato! Napoli potra' vincere ma ci riuscira' se lo vorremo sempre tutti insieme, come avrebbe  vinto SE CAMPAGNARO NON CONSEGNAVA UN ANGOLO AGLI INGLESI E SE DOSSENA NON AVESSE ISTINTIVAMENTE DEVIATO LA PALLA CON LE MANI. La citta' come una grande squadra non deve commettere falli,non puo' piu' sbagliare perderebbe occasioni grandi come la Champions, dovremo essere uniti e fare finalmente squadra tutti per superare l'empasse in cui siamo precipitati. IL BINOMIO SPERANZA E DELUSIONE dovremo lasciarlo ai ricordi,senza mai piu' accontentarci dei mezzi risultati possiamo farcela! FORZA NAPOLI SEMPRE!

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