Il presiende degli industriali di Napoli " Lettieri : Investire per far crescere i giovani imprenditori "

 “La relazione sull’economia della Campania della Banca d’Italia conferma le cause e gli effetti del dramma che la nostra regione sta vivendo. La criminalità e la corruzione bloccano l’economia e i primi a essere danneggiati sono ovviamente i più giovani”. Lo ha dichiarato il presidente dell’Unione degli industriali di Napoli, Giovanni Lettieri.

“Per contrastare questa situazione dobbiamo insistere nel chiedere a noi stessi e alle istituzioni maggiore impresa, maggiori investimenti. Bene ha fatto il governatore Caldoro a indicare come prioritaria la strada del sostegno alle imprese. Soltanto così si rimetterà in moto la nostra economia e l’occupazione. In una fase critica come quella odierna è il momento di affrontare le emergenze, tagliando il superfluo. Noi lo stiamo facendo cercando quotidianamente nuove strade per garantire agli imprenditori un accesso al credito più agevole, garanzie per i pagamenti almeno dalle amministrazioni pubbliche, sostenendo la moratoria per le rate dei mutui e facendo fronte unico sulle questioni della sicurezza e della legalità”, ha proseguito Lettieri. “Bisogna poi sostenere sempre più la voglia di fare impresa da parte dei giovani anche attraverso un nuovo patto tra generazioni. Alle istituzioni chiediamo di migliorare la qualità dei servizi pubblici che impedisce nuovi investimenti possibili. E per far ciò è necessaria una classe dirigente adeguata che guardi soprattutto ai giovani. Infine credo sia importante sottolineare la necessità che investimenti importanti come quello che la Fiat intende fare a Pomigliano non vadano persi e si faccia ogni sforzo per garantire un accordo importante per i lavoratori e i nostri territori”, ha concluso il presidente Lettieri.