A Villaricca parte il Festival della Pace con 700 artisti da tutt'Italia

22.06.2010 18:03

Saranno tre giorni intensi quelli della rassegna “Awop 2010 – Il Festival della Pace” che, dal 25 al 27 giugno, punta ancora una vota sull’arte per rendere vivi i luoghi del centro storico sottratti alla socialità e restituirli ai cittadini pieni di contenuti: musica, poesia, pittura, scultura, audiovisivi, seminari e dibattiti sui tre palchi di piazza Majone, giardini Palazzo Baronale e della Biblioteca civica di via Sei Martiri. Settecento artisti, di cui 51 sono band, con alle spalle esperienze diverse,
ma con in comune tanta voglia di stare assieme per dire No alla guerra, al nucleare e a tutte le violenze contro i diritti umani. La terza edizione dell’Awop, il Festival della Pace dell’associazione
illimitarte, col contributo dell’assessorato comunale Grandi Eventi, retto da Vincenzo Palumbo, ha un tema centrale intorno al quale si sviluppano tutti gli eventi della rassegna: il 65esimo anniversario della fine della Seconda guerra mondiale e il dramma della bomba atomica a Hiroshima e
Nagasaki.  Si taglierà il nastro venerdì, alle 11, con la proiezione del video “Memorie delle scorse edizioni” all’interno della sala consiliare del Comune. Poi , alle 12.30 verrà inaugurata la mostra di pittura, scultura e fotografia nell’Anfiteatro del Palazzo Baronale. Alle 16 apriranno gli stand
delle associazioni in piazza Majone. Alle 18, cominceranno gli spettacoli con le compagnie e gli artisti di strada. Partecipano anche gli studenti di moda dell’Ipia Marconi,vincitori del concorso mondiale “Flower’s Fashion”. Mentre alle 17 partirà il primo dei tre dibattiti “Seconda Guerra Mondiale e territorio”.  Alle 18 comincia il concerto di musica classica e alle 22
l’avvio della serata cabaret. Mentre in piazza Majone si suonerà dal vivo, dal funky al jazz passando per il rock. Tutti i convegni verranno pubblicati su iTunes nel programma Popòdcast
Speciale Awop.  Il programma dettagliato con i nomi degli artisti in scaletta sul sito www.aworldofpeace.net. Sabato mattina, alle 10, l’atteso seminario di musica nella sala consiliare
con gli esperti: Mauro Bocconi, Lello Cardone, Maria Ylenia Trozzolo,Fulio D’Ascola, Lino Vairetti. Alle 12, l’avvio della raccolta di firme contro la privatizzazione dell’acqua con l’esibizione di Fiore Ranauro e i Teretuppete con il brano “Acqua, bene comune”. Alle 17 il convegno sull’integrazione multietnica con i rappresentanti delle associazioni antirazziste. Concerti
ed esibizioni fino alle 24. Domenica, alle 17, invece si parlerà di Nucleare ed ecomafie con i responsabili di Legambiente e WwF. Di sera verrà proiettato il documentario “Waste Emergency”.
Chiudono la rassegna il concerto e la proclamazione dell’artista o della band che rappresenterà il Festival della Pace al Mei di Faenza.

 

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