SI CHIAMA "LA SCUOLA DEGLI ANGELI". E' IL PROGETTO DEL CONSOLATO DEL BENIN DI NAPOLI, UNA NUOVA SCUOLA PER 400 BAMBINI

21.10.2013 14:35

Parte da Napoli ed arriva fino alla Repubblica del Benin. Centinaia di bambini avranno una loro scuola per studiare, crescere e formare nuove generazioni 

Martedì 22 ottobre alle ore 12, presso il Circolo Ufficiali della Marina Militare, sarà presentato il progetto della “Ecole des Anges” (la scuola degli angeli), realizzato dal Consolato del Benin a Napoli e dall’Ambasciata beninese a Roma.

Grazie a questa iniziativa a Karimama, città del Nord della Repubblica del Benin, sarà costruito un istituto scolastico.
La “Ecole des Anges” si concretizzerà in un edificio composto da tre classi, due  bagni, un ufficio per  il direttore e un magazzino. E saranno ben 400 i bambini che usufruiranno della scuola che potrebbe essere già pronta alla fine di novembre.

Il progetto è stato il frutto di un lavoro sinergico coordinato dal Console del Benin a Napoli, il Dott. Giuseppe Gambardella. “Lo studio e l’educazione sono alla base della crescita di un Paese. E le scuole devono essere un presidio culturale fondamentale. E per il futuro l’auspicio è quello di continuare a promuovere opere per la regione settentrionale del Benin. La quale, pur essendo ricca di bellezze naturali, necessita di maggiori attenzioni”, ha dichiarato Gambardella. “E sempre per favorire l’integrazione tra culture diverse – ha continuato il Console – l’evento sarà allietato dal gruppo di ballo “Levitas”, di Mena Franzese, che eseguirà danze tipiche beninesi”.

La costruzione della “scuola degli angeli” a Karimama rientra a pieno titolo negli obiettivi preposti agli inizi del mandato di Gambardella. Ovvero provvedere non solo al supporto umanitario, ma contribuire alla crescita integrale di un popolo fiero e cortese. 

Anche Sua Eccellenza l’Ambasciatore del Benin a Roma, Mme  Rosemonde Deffon Yakoubou, ha elogiato l’iniziativa.  “La scuola a Karimama rappresenta il coronamento di una più ampia opera di sviluppo che ha investito il Nord della Regione, con la costruzione di due pozzi”, ha affermato l’Ambasciatore.

Ma è doveroso precisare che l’iniziativa è stata possibile grazie al prezioso supporto di più istituzioni competenti. Hanno partecipato al progetto il Ministro degli Affari Esteri del Benin, il Dott. Nassirou Bako Arifari; il Direttore Ambasciatore della Dicodah – Benin (Direzione della Cooperazione e delle Azioni umanitarie), Dott. Fondo Amadou; il Sindaco di Karimama, Dott. Maman Bello Moussa; e il già citato Ambasciatore del Benin a Roma, Mme  Rosemonde  Deffon Yakoubou.

Non è mancato nemmeno il sostegno, ugualmente importante, di associazioni umanitarie. Va ricordato l’impegno dell’Associazione “Mosi Cicala Onlus” di Napoli. Si tratta di una squadra di medici e volontari, diretta dal Prof. Roberto Pennisi, attiva da oltre dieci anni in Benin. In particolare presso l’Hopital la Croix di Zinvié. L’obiettivo della “Mosi Cicala Onlus” è aiutare, in maniera del tutto gratuita, la popolazione del luogo dal punto di vista medico – sanitario, ma non solo.

Merita un plauso anche l’Associazione “Un sogno per il Benin” di Napoli, del Dott. Giuseppe Paladino. Che ha sostenuto con impegno il progetto.  “Sin da primo momento il Dott. Paladino si è mostrato disponibile per l’iniziativa. Ed il suo sostegno è stato sempre forte per tutto il corso dell’opera”, ha precisato il Console Gambardella.

Anche il Dott. Rosario Penna, Direttore del Banco di Napoli, ha sposato l’iniziativa. “Il Dott. Penna ha subito colto la nobiltà e il carico umanitario della causa condividendo l’importanza dell’istruzione per migliorare le condizioni di vita e contribuire allo sviluppo del Benin. E la sua sensibilità ha contribuito non poco alla realizzazione della scuola”, ha dichiarato Gambardella.

Un nutrito ringraziamento va alla Dott.ssa Rosalba Mottola e a Rossella Casavola, rispettivamente autrice e illustratrice del libro “Il Piccolo Andri e il mistero del Signor Olafur”. L’opera, già presentata al Comitato Unicef di Caserta, sarà esposta durante la cerimonia. E il ricavato verrà donato in beneficenza a favore dei bambini del Benin per un altro pozzo d’acqua o un’altra scuola. “Aiutare i bambini bisognosi è anche la mia missione. Donare acqua e istruzione è come costruire un ponte per un mondo migliore”, ha dichiarato Mottola.

Ma la “Ecole des Anges” ha visto come protagonisti anche altri privati cittadini, professionisti e imprese commerciali. Vanno, dunque, ringraziati “Gli amici del calendario”; il Dott. Vincenzo Doriano, Direttore Impresa di Costruzioni CEM di Vico Equense; la Dott.ssa Isaia Della Ragione, Direttore dell’Agenzia “Publi Progress 98” di Bacoli – Napoli; Padre Giovanni; l’Ing. Antonio Totaro, della “Totaro SRL-Napoli”; il Dott. Giulio Raimo; il Dott. Arturo Scotto della “Edil Triade - Napoli”; il Dott. Antonio Carannante, Presidente onorar ario dell’Associazione “Un sogno per il Benin”; il Dott. Biagio Urciolo, Amministratore della Gioielleria “Gioie”.

 

 

—————

Indietro