POSILLIPO SOTTO SHOCK PER LA MORTE ASSURDA DI CLAUDIA D’ANIELLO. 6 AVVISI DI GARANZIA PER I MEDICI DEL PASCALE E DEL FATEBENEFRATELLI

12.04.2012 10:23

La procura di Napoli ha indagato 6  medici nell'ambito dell'inchiesta avviata sulla morte di Claudia D'Aniello, 41 anni, morta lo scorso 3 aprile mentre si trovava ricoverata presso l'ospedale per la cura dei tumori 'Pascale' di Napoli. A fare aprire l'inchiesta sono stati i famigliari della donna affetta da un tumore al seno e in cura presso il Pascale dove era gia' stata sottoposta a un paio di chemioterapie. Lo scorso 3 aprile la paziente era stata colta da malore, con forti dolori addominali e portata dai famigliari all'ospedale Fatebenefratelli, in via Manzoni a Napoli.

I famigliari hanno rivolto accuse al personale del pronto soccorso di avere tenuto in attesa Claudia D'Aniello, madre di 4 bambini, per 6 ore in attesa prima di essere sottoposta a radiografia. Stufi dell'attesa il fratello della donna Guglielmo D'Aniello aveva poi deciso di trasferire la sorella al Pascale dove e' morta poche ore piu' tardi. Il pm Giovanni Corona ha emesso 6 avvisi di garanzia, 5 sono stati consegnati a medici del Pascale, uno al medico al servizio al pronto soccorso.

La procura intende fare chiarezza sulla morte della paziente a 360 gradi, chiarire se quelle 6 ore di attesa siano state decisive per la morte della donne oppure se siano altre le ragioni del decesso. Le 5 informazioni di garanzia destinate ai medici del Pascale sono state emesse per consentire ai medici di poter nominare un perito di parte  al momento dell'autopsia della giovane donna. Saranno i carabinieri della stazione di Posillipo, coordinati dal luogotenente Tommaso Fiorentino, a verificare se effettivamente ci siano stati ritardi nei soccorsi.

 

—————

Indietro