I VOLTI E I LUOGHI DELL'AFGHANISTAN NEL LIBRO "AFGHAN WEST, VOCI DAI VILLAGGI", ARRICCHITO DAL VIDEO DI KATIUSCIA LANERI

13.05.2013 09:41

E' uscito in tutta Italia il libro video-fotografico “Afghan West, voci dai villaggi”,edito da Bonfirraro, scritto da Samantha Viva con le fotografie di Elisabetta Loi ed il video di Katiuscia Laneri. Il lavoro è nato in seguito a un media tour tra Herat, Shindand e Bala Boluk, e racconta la realtà odierna del paese islamico cercando di indagare sui possibili esiti che il contributo dei militari italiani, so- prattutto nella parte occidentale, avranno sul volto dell’Afghanistan di domani, in vista della fine della missione Isaf nel 2014 o del suo più probabile ridimensionamento nel numero e nelle funzioni.

«Della realtà afgana si sa pochissimo - affermano le autrici - quasi nulla si racconta di come la gente stia cercando di af- francarsi dalla criminalità, dall’oppio, dai pregiudizi e dall’isolamento».
Troppe cose c'erano da riportare al di là delle poche righe di un articolo, un minuto di servizio o l'immagine pubblicata. Da qui l'idea di unire il tutto, in 168 pagine ed un codice a barre, delle tre giornaliste che hanno superato le distanze (Samantha è catanese, Katiuscia napoletana ed Elisabetta sarda) grazie alle nuove tecnologie riuscendo a portare a termine un lavoro che si spera possa essere apprezzato e condiviso da molti.
Un lavoro che risponde esattamente al tema del XXVI Salone Internazionale del Libro di Torino: "Dove osano le idee". Sarà per questo che il volume, con prefazione del Generale Massimo Fogari capo ufficio stampa dello Stato Maggiore della Difesa, sarà presentato ufficialmente nel pomeriggio del 18 maggio presso lo stand della Difesa allestito in fiera.
 
 
LE AUTRICI

L’autrice del testo. Samantha Viva, nata a Catania nel 1977, ha iniziato la carriera giornalistica nel 2001, collaborando per quotidiani on-line e periodici che trattavano storie di immigrazione, per poi approdare al quotidiano La Sicilia, su cui scrive di sociale, volontariato e cultura. Cura, altresì, l’ufficio stampa dell’antiracket etneo, ovvero “Un’area di crisi nostrana” come ama definirla. L&rsquo! ;amore per i viaggi e per le culture lontane si è presto trasformato in una esigenza di conoscenza anche delle aree di crisi all’estero, per questa ragione, dopo aver conseguito un master di secondo livello per inviati di guerra promosso dall’università Roma Tor Vergata, la fondazione Maria Grazia Cutuli, lo Stato Maggiore Difesa, la CRI e il Corriere della Sera. Si è recata in Libano e di recente in Afghanistan, raccontando nei suoi reportage da freelance, storie di donne e di uomini che vivono ogni giorno realtà difficili. Dottore di ricerca in italianistica, ha pubblicato numerosi saggi e articoli sulla letteratura del Novecento, in particolare su Sciascia. È autrice di testi teatrali e ha debuttato in teatro con un atto unico dal titolo “Scatole Cinesi”, nel 2011.


L’autrice del video. Katiuscia Laneri napoletana, ha studiato come Operatore Turistico prima di cimentarsi nel giornali! smo nel 1994 e diventare un volto noto dell’informazione locale. Dieci anni dopo decide di fare della telecamera i suoi occhi e le sue orecchie perché i telespettatori potessero “vivere” la notizia. Come videoreporter ottiene un riconoscimento da Assovetro all’VIII Concorso Giornalistico Nazionale, è Premio Cilento 2006; Premio Città di Salerno 2009; Premio Donna Speciale per Donne all’Opera 2010. È direttore responsabile della rubrica tv “Special”, amministratore unico di Kappaelle Format&Communication Srl, scrive per Mille Canali (Il Sole 24 Ore Edizioni) e ha pubblicato di recente il romanzo “Viaggio di Vita di Videoreporter”. Embedded dal 2009, questa è stata la sua seconda esperienza in Afghanistan dopo altrettante in Libano ed una in Kosovo. Ha seguito il VI° corso SMD-FNSI per Giornalisti destinati ad operare in aree di crisi ed il 32° CO.CI.M. (Corso in Cooper! azione Civile-Militare) al CASD (Centro Alti Studi della Difesa) di Roma.

L’autrice delle foto. Elisabetta Loi è nata a Lanusei nel 1974. La grande passione e determinazione del padre le hanno trasmesso l'amore per la fotografia e per il fotogiornalismo. I suoi servizi vengono pubblicati quotidianamente da L'Unione Sarda e da periodici e agenzie fotogiornalistiche nazionali e internazionali tra le quali il Corriere della Sera, l'Ansa, e l'agenzia Kikapress.Nei suoi reportage spazia dalla cronaca allo sport. Dal 2007 realizza in tutta la Sardegna reportage di viaggio; i suoi servizi vengono utilizzati per promuovere Enti e Istituzioni e pubblicati su diversi periodici nazionali, tra cui Bell'Italia, InViaggio e Atmosphere di Meridiana Fly. Nel 2009, durante i duri cicli di chemioterapia a cui è stata sottoposta, è nato l'interesse verso l'Afghanistan e verso la missione ISAF a cui i soldati della Brigata Sassari stavan! o partecipando. Nel 2011 ha partecipato al corso di alta formazione di fotogiornalismo presso L'Agenzia Contrasto di Milano. Nel 2012 parte da embedded in Afghanistan al fianco dei militari della Brigata Sassari. Ad ottobre dello stesso anno partecipa al corso dello SMD sulla conoscenza e prevenzione del rischio in aree di crisi e a dicembre, al fianco della Brigata Taurinense, ha continuato a documentare la missione ISAF in Afghanistan.

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