GIORGIO FALETTI, JOAQUÍN NAVARRO VALLS, ANTONIO MANGANELLI, GENNARO SANGIULIANO, SONO SOLTANTO ALCUNI DEI PROTAGONISTI DEL PREMIO INTERNAZIONALE “SEBETIA-TER” 2011: SABATO 28 MAGGIO LA CERIMONIA DI CONSEGNA A NAPOLI

24.05.2011 12:15

Da ventinove anni il Premio internazionaleSebetia-terassegna riconoscimenti a personalità di rilievo nel mondo della cultura, delle scienze, dell’arte, della economia, della comunicazione, della ricerca e in altri campi del sapere. Anche quest’anno la cerimonia di consegna si terrà a Napoli, sabato 28 maggio, nel complesso monumentale di Villa Doria d’Angri (via Francesco Petrarca, 80), nell’aula delle Lectio Magistralis dell’Università degli Studi Parthenope.

Organizzato dal presidente del Centro studi di arte e cultura Sebetia-ter, Ezio Ghidini Citro, il Premio si avvale della partecipazione ed esibizione del presidente onorario Amii Stewart. Nel corso della cerimonia, che ha inizio alle ore 18:00 (ingresso entro le 17:30), sarà distribuito il volume dedicato al Sebetia-ter.

Numerosi i premiati nelle diverse sezioni in cui si articola il Premio, che si fregia della Targa d’Argento del Presidente della Repubblica Italiana: Mario Botta per Architettura, Giorgio Agnisola per Cultura, Giorgio Faletti per Arte e Letteratura, Joaquín Navarro Valls per Giornalismo e Comunicazione, Gennaro Sangiuliano per Giornalismo televisivo, Marcella Trombetta per Ricerca Avanzata in Biomedicina e Bioingegneria, Gabriel Krestin per Medicina, Antonio Manganelli per Legalità e Sicurezza, Costanzo Jannotti Pecci per Turismo Termale, Isa Danieli per Teatro. Tra i premiati per meriti militari, il Gen. Div. Rosario Aiosa, il Gen. C. d’Armata Maurizio Scoppa, l’Ammiraglio Bruno Branciforte, il C. Amm. Emanuele Bottazzi, il Gen. Luciano Garofano .

La serata sarà condotta dai giornalisti Mary Attento, Lello La Pietra e Antonello Perillo.

Prima dell’inizio della premiazione, in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia, sulla terrazza di Villa Doria d’Angri si svolgerà la Cerimonia dell’Alzabandiera, seguita dall’intervento del Gen. C. d’Armata Maurizio Scoppa.

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