Nerone ha trovato casa. Il cane abbandonato sull’A3 è stato adottato da una donna cantoniere dell’Anas

La storia a lieto fine del cagnolino Nerone, abbandonato questa estate sull’A3 e ritrovato e curato dall’Anas, ha un ulteriore risvolto positivo.

E’ stato adottato ufficialmente da una donna cantoniere dell’Anas, che fa parte del centro di manutenzione di Sala Consilina. Il suo nome è Giuseppina Petrone. Da oggi il cane è a casa sua, nel comune di Laurino (Sa), nel parco del Cilento.

Qualche giorno dopo l’appello lanciato attraverso i canali social e video di Anas e sui media nazionali, Giuseppina Petrone è stata la prima in ordine di tempo ed ha scelto di adottare Nerone, al quale, tra l’altro, si era già affezionata nel mese di agosto quando lo accudiva, insieme agli altri colleghi cantonieri del centro di manutenzione. Negli ultimi giorni sono state numerose le richieste di adozione del cane Nerone giunte al servizio clienti Anas da ogni parte d’Italia.

“Nerone”, è il nome che i cantonieri hanno dato al loro amico a quattro zampe nel giorno del ritrovamento avvenuto nei primi giorni di agosto al km 72,000 dell’autostrada a seguito della segnalazione di un utente al numero verde. 

Il cane si trovava ai margini della carreggiata, era spaventato ed anche ferito ad una zampa, probabilmente investito da qualche auto in transito.

“Ci siamo fermati – raccontano i cantonieri – abbiamo segnalato ai veicoli di rallentare per consentire di avvicinarci al cane. Abbiamo tentato di tranquillizzarlo, inizialmente era molto diffidente, poi si è avvicinato ed ha cominciato a scodinzolare. Lo abbiamo preso in braccio e lo abbiamo portato subito nel nostro centro di manutenzione. La nostra giornata in quel momento è cambiata, diventata particolare, una giornata da ricordare”.