LA LAUREA SOTTO ACCUSA. QUEL PREZIOSO FOGLIO DI CARTA HA FATTO REGISTRARE NEL 2012 BEN 200 MILA DISOCCUPATI

La Laurea non basta più per trovare lavoro in Italia. Lo confermano i dati Istat che confermano un exploit di giovani disoccupati con titoli di studio universitari nel corso del 2012. Relativamente allo scorso anno si contano ben 200 mila disoccupati under 35, in aumento del 28% sul 2011 e addirittura del 43% rispetto al 2008.

Nel dettaglio sono circa 197 mila i ragazzi fra i 15 ed i 34 anni in cerca di un impiego ed in possesso di un titolo accademico, in aumento del 27,6% rispetto al'anno prima. Se anche si allargasse la ricerca a tutto il campo dei disoccupati (15 anni e più), il risultato non cambierebbe, perché le persone in cerca di lavoro con un titolo di studio accademico sono circa 307 mila, in aumento del 32,3% rispetto all'anno prima, anche superiore al +30,1% segnato dai disoccupati complessivi.

C'è anche da rilevare, tuttavia, che aumenta anche il numero dei laureati complessivi, andando ad ingrossare le fila di chi cerca lavoro con un titolo di studio accademico. Ne consegue che il rapporto fra i laureati che cercano lavoro ed il totale delle forze lavoro è più favorevole per gli accademici che per gli altri disoccupati.