IL VERO TARALLO NAPOLETANO CON LO STESSO SAPORE DA TRE GENERAZIONI. GAMBERO ROSSO DEDICA UN ARTICOLO ALLA STORIA DEL TARALLIFICIO "FILIPPONE" A BAGNOLI.

Una prelibatezza indiscussa del vasto patrimonio culinario partenopeo sono i taralli nzogna e pepe.  Come tanti altri prodotti tipici napoletani, anch’essi sono nati per riciclare e non buttare via avanzi di determinati ingredienti.

Nel libro  “Il ventre di Napoli“, di Matilde Serao, compare una dettagliata descrizione dei cosiddetti “fondaci”, ovvero le zone adiacenti al porto, dove vivevano i poveri perennemente affamati, fino a quando nel Settecento furono introdotti i taralli: i fornai non buttavano via nulla di nulla, utilizzavano fino alla fine anche lo sfriddo, cioè gli stralci di pasta lievitata in avanzo, a cui aggiungevano la “nzogna” ed il pepe in quantità ingenti. 

Le mandorle furono aggiunte solo nell’ Ottocento. I taralli venivano serviti per lo più nelle panetterie, nei chioschi per strada e nelle osterie con un bicchiere di vino non troppo pregiato per accompagnarli. Si inzuppavano nell’acqua di mare anticamente, “tradizione” giustamente perduta per ovvi motivi. 

Oggi viene degustato per lo più con la birra… Ed a difendere le antiche tradizioni sono rimasti in pochi.

Il tarallificio “Filippone” in Via Lucio Silla a Bagnoli è uno di questi. Una passione che resiste da tre generazioni ed è  portata avanti nel punto vendita a Bagnoli dalla Signora Giuseppina con suo figlio Salvatore da ben 40 anni. 

Un’attenzione estrema alle antiche tradizioni, un amore indiscusso per il proprio lavoro, prodotti di primissima qualità. E’ forse questa la ricetta del loro successo che continua negli anni e che li ha portati di recente ad essere oggetto di gratificazione da parte del  “Gambero Rosso” che ha dedicato loro un importante tributo alla loro storia. Ovviamente nello storico tarallificio sono tanti i prodotti da gustare oltre ai taralli, dalle freselle al Danubio, dai Rustici ai taralli dolci, dalle Pastiere ai Casatielli e tanto ancora….

Se vi trovate a Bagnoli seguite il profumo….sarà facile trovarli!

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